Proctologia

1.415prestazioni erogate anno 2024

Il Centro Proctologico di Ospedali Privati Forlì si occupa delle principali affezioni che interessano la regione ano-rettale:

  • Malattia emorroidaria
  • Ragade anale
  • Neoformazioni del margine e del canale anale
  • Fistole anali
  • Cisti sacro-coccigee
  • Incontinenza anale
  • Stipsi e disturbo della defecazione ostruita
  • Prurito e dermatosi perianali
  • Prolasso rettale e rettocele
  • Infezione da Papillomavirus

Il Centro Proctologico, accessibile alle tariffe di Contratto Amico+, effettua visite ambulatoriali specialistiche proctologiche e la manometria anale (anopress THD), un’indagine di rapida esecuzione, non invasiva e di scarso impatto per il paziente, che consente di acquisire informazioni fondamentali sulle pressioni dei muscoli addetti alla continenza anale. In caso si renda necessario il ricorso ad intervento chirurgico, il servizio vi consente un accesso diretto e preferenziale.

L’Unità di Proctologia utilizza alcune tecniche innovative e mini-invasive per il trattamento delle più comuni patologie ano-rettali:

  • Diagnostica ecografica delle disfunzioni del pavimento pelvico, per lo studio del decorso di fistole anali, degli sfinteri anali nell’incontinenza fecale, o per lo studio dinamico dei prolassi rettali e uro-genitali. L’esame, mediante una sonda che viene posizionata tra le grandi labbra della vulva o a livello endoanale, risulta di rapido svolgimento e non espone le pazienti a radiazioni ionizzanti. L’ecografia trans-labiale non richiede alcuna preparazione prima dell’esame; nell’ultima fase dell’indagine si introduce un gel acustico (inerte) a livello del retto, al fine di diagnosticare la presenza di prolasso rettale occulto ovvero di rettocele. L’ecografia endo-anale richiede, 2 ore prima della procedura, l’esecuzione di un clisterino.
  • Dearterializzazione emorroidaria trans-anale e mucopessia rettale (THD) per il trattamento del prolasso muco-emorroidario e del sanguinamento emorroidario: intervento basato sul riconoscimento e la legatura selettiva dei vasi arteriosi che “nutrono” il tessuto emorroidario e il successivo reintegro del tessuto prolassato nella sua sede naturale mediante suture riassorbibili.
  • Ablazione endoscopica di fistole anali (VAAFT) e cisti pilonidali fistolizzate (EpSiT) mediante fistuloscopio operativo di Meinero (Karl Storz). Questa tecnica permette la visione diretta del tramite fistoloso ed il trattamento dall’interno della fistola, con minimo danno chirurgico al paziente.
  • Trattamento dell’incontinenza anale di grado lieve-moderato con metodo Sphinkeeper (THD), che consiste nell’introduzione, sotto guida ecografica, di protesi autoespandibili (biocompatibili) nello spazio inter-sfinterico, aumentando il grado di chiusura dell’ano e migliorando la continenza.

Al suo interno è nato inoltre il Procto Laser Centre, dedicato al trattamento con laser delle principali affezioni ano-rettali, e nello specifico:

  • malattia emorroidaria sintomatica;
  • sinus pilonidale;
  • fistole anali;
  • asportazione di condilomi/lesioni ano-perianali.
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Prestazioni prenotabili on line

Tecnologie e attrezzature

Il Centro Proctologico di Ospedali Privati Forlì si avvale di:

  • Ecografo BK Medical con software 3D dedicato allo studio del segmento ano-rettale e del pavimento pelvico: oggi disponibile in Italia solo in alcuni centri dedicati, garantisce una valutazione contemporanea dei 3 compartimenti pelvici, requisito fondamentale nel planning chirurgico e nella valutazione dei risultati post-operatori. Inoltre, dispone di un software che permette la ricostruzione in 3D delle strutture pelviche ed ano-rettali.
  • Tecnologia laser applicata al trattamento mini-invasivo delle emorroidi (LHP), delle fistole anali (FiLaC) e delle cisti pilonidali sacro-coccigee (SiLaT) e per l’asportazione di condilomi/lesioni ano-perianali; riducendo il trauma chirurgico, il paziente presenterà un decorso post-operatorio migliore, soprattutto in termini di dolore, rispetto ai trattamenti convenzionali, e avrà un più rapido rientro alla quotidianità.
  • Sistemi integrati da doppler (THD, Trilogy) per la cura non escissionale delle emorroidi: entrambe le tecnologie permettono il trattamento conservativo di questa comunissima patologia. Il supporto doppler garantisce l’individuazione del decorso dei vasi che “nutrono” le emorroidi e la legatura selettiva delle stesse; l’assenza di incisioni a carico del margine anale garantisce un ricovero post-chirurgico scarsamente sintomatico e velocizzato.
  • Tecnologia Sphinkeeper applicata alle incontinenze anali: permette un trattamento mininvasivo e l’inserimento, in anestesia locale, di espansori protesici intorno al canale anale, che favorisce un miglioramento nella chiusura, riducendo il numero di episodi di incontinenza.
  • Sistema Tulip Medical per la cura delle fistole anali complesse e recidive: permette l’aspirazione del tessuto adiposo addominale del paziente, il trattamento dello stesso e la creazione di un composto ricco di cellule multipotenti con capacità rigenerative/riparative. Questo composto verrà poi iniettato intorno al tramite fistoloso anale al fine di stimolare la reazione di riparazione e guarigione della fistola stessa.
  • Fistuloscopio operativo Karl Storz, per il trattamento mininvasivo delle fistole anali e delle cisti pilonidali sacro-coccigee: l’intervento viene abitualmente eseguito in regime di day hospital permettendo ai pazienti di poter tornare rapidamente alla propria vita quotidiana.
  • Anoscopia ad alta risoluzione (HRA) per la diagnosi precoce di infezioni da Papillomavirus.

Approfondimenti

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Manometria anale

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Trattamento delle Fistole anali

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Trattamento delle cisti pilonidali

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Fisioterapia e proctologia

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Trattamento con metodo THD Sphinkeeper

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Trattamento con metodo THD Doppler

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Trattamento delle Cisti pilonidali

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Trattamento pavimento pelvico

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