Chirurgia plastica al seno (mastoplastica)

Il seno rappresenta una delle parti più delicate del corpo di una donna, oltre a quella che ne caratterizza la femminilità e la sensualità. Per questo, può essere fonte di disagio per vari motivi: un seno troppo grande o, al contrario, troppo piccolo, oppure dalla forma “cadente”.

In tutti questi casi, un intervento chirurgico può rappresentare la soluzione al problema: prima di procedere, però, è bene essere sicuri di affidarsi a professionisti preparati e scrupolosi.

I principali interventi disponibili a Villa Orchidee sono:

Mastoplastica additiva: per l’aumento del seno, consigliato a tutte le donne che hanno sempre avuto un seno troppo piccolo o hanno avuto uno svuotamento (in caso di perdita di peso o dopo una gravidanza), ma non presentano un eccesso di pelle o di caduta dei tessuti (ptosi). Si procede inserendo protesi in gel di silicone coesivo, anatomiche o a goccia (se si desidera che il seno non sembri rifatto) oppure rotonde (se si vuole un aspetto più finto, come se si indossasse sempre un reggiseno push-up). In alternativa alle protesi, è possibile ricorrere a un lipofilling (“iniezioni” di grasso), una metodica utilizzata negli ultimi anni principalmente per scopi di ricostruzione parziale del seno.

Mastoplastica riduttiva: indicata se un seno troppo grande provoca disagio o disturbi come mal di schiena ed irritazioni alla pelle, oltre a limitare i movimenti e a rendere difficile praticare qualsiasi sport. Si tratta di un intervento che, a causa delle caratteristiche della mammella, composta da un insieme di cellule adipose e di ghiandola mammaria, può lasciare qualche segno sulla pelle; oltre al fatto che, per rimpicciolire ma allo stesso tempo restituire pienezza ai seni, nella maggior parte dei casi è necessario rimuovere anche frammenti di pelle. In alternativa, e solo in alcuni casi selezionati, è possibile ridurre il seno con la liposuzione. 

Mastopessi: è in grado di contrastare la caduta del seno, rassodandolo e sollevandolo. Un seno sceso verso il basso o svuotato può essere causato dal normale rilassamento dei tessuti o accentuato da cambiamenti importanti e veloci di peso, dalla gravidanza, allattamento, ecc. La ptosi può riguardare solo la ghiandola mammaria, i capezzoli o entrambi: a seconda del tipo di rilassamento dei tessuti, è indicata una correzione con una tecnica chirurgica differente. Ogni intervento di questo tipo può lasciare segni sulla pelle, ma se il rilassamento del seno è minimo e si desidera anche leggermente aumentarne il volume, è disponibile una tecnica innovativa (multi–plane), che grazie all’inserimento di una protesi iperproiettata può risollevare di 2-4 cm. il seno con piccole incisioni nascoste.

 

Per ogni necessità, gli specialisti in chirurgia plastica di Ospedali Privati Forlì, guidati dal dottor Andrea Spano, chirurgo con un’esperienza ventennale, sono in grado di consigliare soluzioni personalizzate a seconda della problematica dell’utente, della situazione di partenza e del risultato desiderato, e di intervenire con l’utilizzo di strumentazioni all’avanguardia.