Capillaroscopia: che esame è e per chi è indicato
La videocapillaroscopia periungueale (o, più brevemente capillaroscopia) è un esame diagnostico non invasivo che consente di osservare, attraverso un microscopio, i capillari, i più piccoli vasi sanguigni del nostro corpo.
La capillaroscopia si esegue mediante una sonda simile a quella utilizzata per l’ecografia, in realtà si tratta di un microscopio a fibre ottiche, con ingrandimento 200x. La zona analizzata è la cuticola ungueale, cioè l’inizio dell’unghia delle dita delle mani, dove viene applicata una goccia di olio di cedro per migliorare la visibilità.
Come viene eseguito l’esame?
L’esame dura circa venti minuti e il risultato è immediatamente disponibile, accompagnato da un referto scritto.
Nelle due settimane precedenti l’esame, è consigliabile evitare trattamenti di manicure, poiché possono causare microtraumi che potrebbero interferire con la valutazione. Eventuali smalti presenti devono essere rimossi prima dell’esame.
L’esame viene effettuato esclusivamente sulle mani. I piedi non sono oggetto di valutazione a causa dello spessore della cuticola ungueale in questa zona, che rende difficile la visualizzazione dei capillari. Inoltre, i piedi sono spesso soggetti a microtraumi che possono alterare i risultati, rendendoli meno affidabili.
Anche se i sintomi del paziente interessano i piedi, come nel caso di una patologia reumatica autoimmune, il danno ai capillari è solitamente diffuso in tutto il corpo e l’esame viene comunque eseguito a livello delle dita delle mani, fornendo risultati validi.
Chi dovrebbe effettuare la capillaroscopia?
La capillaroscopia è raccomandata per le persone che presentano sintomi come il cambiamento di colore delle dita delle mani o dei piedi con il freddo, che diventano bianche, blu o rosse (fenomeno di Raynaud), oppure mani o piedi che tendono a diventare bluastre o rosse con i cambiamenti di temperatura (acrocianosi).
È un esame utile anche nel sospetto di alcune patologie reumatiche autoimmuni (connettiviti).
Non è invece motivo di preoccupazione avere mani o piedi freddi senza cambiamento della colorazione delle dita.
L’esame non è indicato in caso di formicolii o dolori alle dita, se non sono accompagnati dal fenomeno di Raynaud.